Anche nel 2019 la Legge di Bilancio prevede detrazioni fiscali per la sostituzione di caldaie. Nel caso specifico parliamo dell Ecobonus 2019 per le caldaie a condensazione.
L’obiettivo di tale legge è quello di premiare coloro che decidono di migliorare l’efficienza energetica della caldaia a condensazione in modo da ridurre il consumo energetico impiegato per riscaldare l’acqua e per il riscaldamento di casa.
In sostanza la detrazione fiscale caldaie si presenta sotto forma di sconto sull’Irpef.
Come abbiamo detto l’obiettivo è quello di risparmiare sulla produzione dell’energia quindi in che modo la caldaia a condensazione consente questo risparmio? Senza entrare nei dettagli tecnici la caldaia a condensazione, a differenza di quella classica, non disperde il calore anzi il sistema che usa è in grado di produrre l’acqua calda necessaria a riscaldare sia l’acqua che l’impianto di riscaldamento.
Quindi il sistema a condensazione rispetta in pieno i requisiti stabiliti per la sconto Irpef sulle caldaie. Infatti è accertato che l’installazione di caldaie ad alto rendimento di questo tipo, consente un risparmio energetico pari a 30% e di conseguenza anche la bolletta del gas risulta molto più leggera.
Ovviamente questa agevolazione fiscale è prevista in quei casi dove l’installazione della caldaia va a sostituire un vecchio impianto.
Detrazione fiscale caldaie 2019: cos’è
Di fatto questa legge non è nuova ma viene rivisitata di anno in anno per in modo tale da rendere sempre migliore l’efficienza energetica all’interno di immobili, edifici e locali commerciali .
Non sono solo i cittadini a trarre vantaggio da questa legge di bilancio ma anche lo stato che in questo modo riesce a migliorare la sua stessa spesa.
Può richiedere l’ agevolazione fiscale 2019 prevista per sostituire la vecchia caldaia a basso rendimento con una nuova tutti i contribuenti che hanno sostenuto delle spese di acquisto e installazione caldaie ma, nota bene, nell’anno precedente alla dichiarazione dei redditi. Per capirci meglio se hai sostituito la caldaia nel 2019 potrai nella dichiarazione dei redditi dell’anno prossimo richiedere lo sgravo fiscale delle spese sostenute.
Come ottenere la detrazione fiscale caldaie ?
Puoi farlo grazie al modello 730 o al modello Unico nel momento in cui presenti la dichiarazione dei redditi.
Quanto puoi detrarre con il bonus caldaie 2019?
Di fatto è più corretto chiamarlo bonus mobili ed elettrodomestici perché così è stato nominato nella normativa che riguarda l’Ecobonus.
Puoi ottenere una deduzione fiscale che può variare dal 50% al 65% .
Per ottenere il 65% di detrazione dovrai necessariamente e obbligatoriamente far certificare il risparmio energetico che otterrai con l’installazione di una nuova caldaia dall’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie e lo sviluppo sostenibile.
Altre specificazioni importanti sul bonus caldaia 2019
50% di detrazione: in questo caso puoi ottenere l’agevolazione se la spesa massima per l’acquisto e il montaggio della caldaia non supera i 10.000 euro.
65% di agevolazione: la spesa massima per questo tipo di sconto non deve superare i 30.000 euro e come già detto va certificata dal un tecnico ENEA
Le novità del 2019 sulle detrazioni fiscali per caldaie
Questione di valvole! Ebbene si sembra proprio che poter una detrazione maggiore o minore di spese dall’Irpef sia condizionata dalla presenza o meno di valvole termostatiche o dai sistemi di termoregolazione evoluti.
Ma di cosa stiamo parlando? Senza entrare in troppi tecnicismi questi sistemi sono suddivisi in classi
- classe V
- classe VI
- classe VIII
Per maggiori informazioni ti rimandiamo a questo articolo di approfondimento.
Vediamo ora gli importi detraibili
- Il 65% di agevolazione è previsto nei casi in cui viene installata una caldaia nuova a condensazione contrassegnata dalla classe A e avvalorata da un sistema di termoregolazione evoluto.
- Il 50% di detrazione spetta a coloro che installano la caldaia a condensazione classe energetica A ma senza sistema di termoregolazione evoluto, quindi non dotato di valvole termostatiche.
- Nessuna detrazione è prevista nel caso in si decide di installare una caldaia di vecchio stampo e quindi non classificata con la classe A e/o senza valvole termostatiche
D’altra parte come abbiamo già detto ad inizio articolo l’obiettivo è quello di ottenere un risparmio energetico e sono proprio le valvole termostatiche, parte integrante del sistema di termoregolazione, a consentire il minor consumo di energia e ad evitare sprechi e dispersioni.
Chi può richiedere il bonus caldaia 2019?
Per usufruire della detrazione fiscale caldaie occorre rispettare alcune condizioni previste dalla Legge di Bilancio e una di questa è il
Bonus ristrutturazione
In questo rientrano tutti coloro che hanno effettuato o stanno effettuando lavori di ristrutturazione edilizia.
Quando si effettuano lavori di questo tipo allo scopo di recuperare il patrimonio edilizio è assolutamente indicato pensare anche ad un impianto di riscaldamento efficiente e ottimizzato in modo da ottenere un risparmio energetico. In questo modo si favorisce non solo il risparmio in bolletta ma si fa anche un favore all’ambiente.
Anche lo stato se ne rende conto e di conseguenza considera l’installazione di una caldaia ad altro rendimento una spesa detraibile perché parte integrante della manutenzione della casa.
Ecobonus
I lavori che hanno come obiettivo il risparmio energetico anche senza una ristrutturazione edilizia sono detraibili perchè previsti nella Legge di Bilancio
Come viene restituito il denaro speso?
In sostanza viene suddivisa in quote che verrano spalmate nell’arco di 10 anni sulla dichiarazione dei redditi
Quali documenti servono per il bonus caldaie?
Scontato dire che per richiedere lo sconto Irpef o la detrazione fiscale caldaie dovrai conservare e presentare la ricevuta di pagamento della caldaia e della successiva installazione.
L’inverno è alle porte, questo è il momento giusto per pensare alla sostituzione della caldaia. Contattaci, per un preventivo gratuito.